Il Collegio – rammentato che, in base all’art. 133 primo comma lett. c) c.p.a. (derivante dall’art. 33 del Decreto Legislativo n° 80 del 1998 e ss.mm., nel testo emendato dalla sentenza della Corte Costituzionale n° 204/2004), sono devolute alla giurisdizione esclusiva del Giudice Amministrativo le controversie relative a concessioni di pubblici servizi, escluse quelle concernenti indennità, canoni ed altri corrispettivi – osserva che rientra nella giurisdizione esclusiva del G.A. la cognizione sulle domande aventi ad oggetto la concessione di un pubblico servizio, quale nella specie è quello relativo all’accertamento ed alla riscossione delle entrate tributarie di un ente locale, che non riguardano indennità, canoni ed altri corrispettivi, in una materia che implica l’esercizio di poteri autoritativi dell’autorità comunale concedente, ivi comprese le domande strettamente connesse che fanno da corollario alla domanda principale sulla pronuncia di decadenza del rapporto concessorio (Cfr: Corte di Cassazione Civile, Sezioni Unite, 2 Aprile 2007 n° 8094; T.A.R. Campania Napoli, I Sezione, 3 Maggio 2012 n° 2021).