Non appare sufficiente supporto istruttorio e motivazionale il mero richiamo allo stato di dissesto finanziario dell’Ente per giustificare l’internalizzazione del servizio comunale di gestione delle contravvenzioni al Codice della Strada e dei verbali per le violazioni amministrative, precedentemente gestito da un’azienda concessionaria che ne aveva chiesto la proroga.