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ICI – I FABBRICATI UTILIZZATI DALLA FEDERCALCIO NON SONO ESENTI DALL’IMPOSTA

29 Mar 2012 | ARCHIVIO STORICO

Cassazione Sezione Tributaria sentenza n. 2821 del 24.2.2012

Con la sentenza n. 2821 del 24/2/2012 la Sezione Tributaria della Cassazione ha affermato che la società Federcalcio S.r.l. è soggetta al pagamento dell’ICI per gli immobili di proprietà utilizzati nell’attività sportiva, tra cui il campo di calcio e le relative strutture.

La sentenza in commento riguardava un avviso di accertamento emesso dal Comune di Roma per le annualità dal 1999 al 2002 nei confronti della Federcalcio S.r.l., che non aveva mai presentato la dichiarazione ICI, ritenendo che gli immobili utilizzati per l’attività calcistica dovessero fruire dell’esenzione di cui all’art. 7, comma 1, lett. i) del d.lgs. n. 504/1992 essendo “strumentali” all’attività della FIGC. La Cassazione ha invece ritenuto infondata la tesi della Federcalcio S.r.l., evidenziando in primo luogo che il soggetto passivo dell’ICI è la persona o l’ente possessore degli immobili ed in secondo luogo che l’esenzione prevista dall’art. 7, comma 1, lett. i) del d.lgs. 504/92 (soggetta a stretta interpretazione) esige la duplice condizione dell’utilizzazione diretta degli immobili da parte dell’ente possessore e dell’esclusiva loro destinazione ad attività peculiari che non siano produttive di reddito. L’esenzione in questione, pertanto, non spetta nel caso di utilizzazione indiretta, ancorché assistita da finalità di pubblico interesse.

Invero, nella fattispecie la Federcalcio – e non la FIGC – ha il possesso degli immobili. Inoltre, la Federcalcio è una società di capitali e come tale non rientra nella previsione normativa, difettando la qualità di soggetto di cui all’art. 87, comma 1, lett. c) del DPR 917/1986 (ente non commerciale). Si tratta di una pronuncia che conferma l’orientamento giurisprudenziale inaugurato dalla Cassazione con la sentenza n. 25376 del 17/10/2008 (in TN n. 22/2008), che ha fatto da apripista agli altri contenziosi pendenti tra la stessa Federcalcio S.r.l. ed altri comuni, tra cui Roma.